Nicola

   Se è rimasta una ricorrenza che ancora riesce a scalfire la parte più intima  del nostro animo e a suscitare emozioni intense, quella è il Natale. Nonostante ne sia stato letteralmente scalzato il significato e l’albero abbia preso il sopravvento sulla capanna, il messaggio, anche se con sfumature significative diverse, è rimasto lo stesso.

  Certo che in una realtà, almeno all’ apparenza, sostanzialmente opulenta,  non poteva tenere banco  la rappresentazione di una scena animata da pastori, lavandaie, contadini, artigiani e … asini con mamme partorienti in groppa. E poi quella stalla sporca, vecchia e diroccata … E’ chiaro che l’immagine di un abete alto e verdeggiante è ben altra cosa. E le luminarie, e i nastrini, e i doni  sempre più belli, colorati e grandi …

  Ma il racconto avventuroso, pur se narrato da oltre duemila anni, continua a catturare attenzione e curiosità. E a emozionare. Certo anche la favola di Pinocchio e quella di Cenerentola e di Biancaneve appassionano e commuovono. Sembrano vere … ma non lo sono.

  Il Natale, per tutto ciò che ha determinato e scatenato, non ha eguali nella storia dell’umanità. Gioie e patimenti si sono perpetuamente accavallati. Nel nome di una presunta supremazia divina sono state compiute le azioni più esecrabili. Se quel giorno quel bambino, Gesù, fosse stato chiamato Amore, forse ci sarebbero state meno incomprensioni.

  Ancora oggi, nonostante si cerchi di correggere il tiro, non si riescono a rimarginare le antiche ferite e allora semplifichiamo ulteriormente il messaggio. Rivolgiamo la nostra attenzione al cuore primordiale dell’Amore, alla famiglia. Scopriremo che la rappresentazione della Natività altro non è che l’esaltazione della famiglia, di quel nucleo costituito da elementi semplici ed essenziali e che tutto ciò che addobba è niente ed ininfluente.   

  Raccogliamo il messaggio e raduniamoci con i nostri cari. Approfittiamo del Natale per ricomporre le emozioni. Stringiamoci ai fratelli, ai genitori, agli amici. E, perché no, andiamo per strada e abbracciamoci, ci riscalderemo.

  Buon Natale, ragazzi, buon Natale a tutti.

22/12/2014