Per non morire

AL DI LÀ DEGLI ORIZZONTI

   Non occorrono gambe  forti per andare veloci e lontano! Basta chiudere gli occhi e guardare oltre, al di là dello sguardo. E così, in uno di quei piccoli centri molisani in cui si inseguono sogni e si coltivano, nonostante tutto, ancora progetti, la Virtus ha incontrato Daniele per assecondarlo nel suo entusiasmo, nel suo ardore, nella sua voglia di regalare ai giovani della sua comunità la gioia di una giornata di sport .

   Cercepiccola, che una ventina di anni fa contava poco meno di duemila abitanti, oggi ne ospita a malapena seicento. Daniele avverte il dramma e sente di dover intervenire per ridestare vitalità e motivazioni e precludere la desertificazione. Occorre incidere sui ragazzi, stimolare l’orgoglio delle origini, il senso di appartenenza, la forza di aggregazione. Ma soprattutto bisogna foraggiare la speranza, dare certezza, distribuire serenità. E la Virtus, innamorata del futuro e rispettosa del passato, è scesa, ancora una volta, in campo o per meglio dire, in piazza. Come in altre occasioni, a Campobasso, a Mirabello, a Matrice, a Cercemaggiore, a Bonefro e in tanti altri centri del Molise, ha portato l’atletica nelle strade e lungo i vicoli. Sono state allestite, tra le case della cittadina, corsie per le gare di velocità, settori per quelle di lanci e percorsi per le competizioni di resistenza e una chiassosa marea ha potuto pienamente coinvolgere e risvegliare la dimessa e sonnolente comunità.

    I risultati di Laura, Luca, Nicola, Francesca e delle altre decine di partecipanti hanno poco da aggiungere alla cronaca di una giornata di sport che ha visto, finalmente, ridestare la consapevolezza che grandi e belle cose possono essere realizzate con semplici mezzi. … Sarebbe sufficiente avere un Daniele che insegni a rincorrere orizzonti sempre più lontani ed una Virtus pronta a sostenere parabole impossibili.

27/07/2015