UNA SERATA ELETTRIZZANTE

di Claudia Gianfagna

La sera del 26 ottobre si è celebrata, presso l’auditorium del Palazzo della Cultura della Regione Molise, la cerimonia più attesa e sentita dal club gialloblu: la Presentazione della Su e Giù e la ricorrenza del sessantesimo anniversario della Virtus.

Proprio a quest’ultimo evento sarebbe stata dedicata l’edizione 2019 se non fosse sopravvenuta, pochi mesi fa, l’improvvisa dipartita del maestro Domenico Fratianni che per circa un ventennio ha disegnato il bozzetto delle medaglie. E la Virtus, proprio nel suo stile, ha inteso dare priorità alla memoria del caro amico con cui ha condiviso buona parte della sua storia e intessuto rapporti di sincera empatia.

La cerimonia, pur se permeata da un velo di commozione, ha dato ampio spazio ad aspetti di ordine culturale, tecnico ed artistico. Le proiezioni di filmati e di foto dell’attività agonistica svolta, l’intervento del mental coach, Alberto Silvestri, le letture di brani assai suggestivi di Antonio Salvatorelli e Roberto Sacchetti, l’esibizione musicale degli strumentisti Tess Di Pietrantonio, Rebecca D’Addiego, Federica Talia e della soprano Iolanda Massimo e la magia della sand artist, Veronica Di Paola, che ha dato forma e vita ad un brano di Nicola Palladino, hanno fatto da corollario alle tante premiazioni che si sono susseguite nel corso della serata.

Riconoscimenti sono stati attribuiti, senza distinzione di merito, a tutti gli atleti della Virtus. Alla famiglia Ricchetti è stata consegnata una splendida scultura dell’artista molisano Renato Chiocchio ed allo psicologo Alberto Silvestri una preziosa penna della oreficeria Stefano Quaranta.

A Paolo Pizzuto, per la sua generosa opera svolta tra i giovani della sua società, la Chaminade, è stato assegnato il premio “Operatore Sportivo 2019”.  A Leo Paglione e a Domenico Fratianni, tenuto conto dell’attività svolta nell’ultimo decennio, sono stati conferiti i riconoscimenti più prestigiosi: rispettivamente, “Atleta esemplare” e “Sportivo Esemplare”.

Agli sponsor, alle autorità e agli ospiti ed artisti prestigiosi sono stati consegnati il libro del sessantennale e la straordinaria e preziosa raccolta di litografie di tutti i bozzetti che il maestro Fratianni ha realizzato per ogni edizione della Su e Giù.

L’elettrizzante e coinvolgente serata si è infine conclusa con il taglio della torta e lo stappo di una spumeggiante bottiglia di spumante rigorosamente italiano.

31/10/2019