LA GIOCATA DEL JOLLY

di Roberto Palladino

Percorrere 1600 chilometri per cimentarsi sui due giri di pista in solitaria, è pura follia. Ma è proprio questa che permette di realizzare grandi cose. E così è stato!

Il lungo periodo di isolamento forzato a cui i nostri atleti sono stati indotti per non incappare in quella minaccia invisibile che continua a mietere migliaia di vittime in tutto il mondo, ha infranto, come un fiume in piena, gli argini di quelle limitazioni che, in condizioni normali, mai sarebbero stati valicati. E così, stimolati dall’invito degli organizzatori milanesi del “Match Test”, uno dei primi meeting organizzati in Italia, Leo e Letizia, con il beneplacito del loro tecnico, Andrea, non hanno esitato ad accettare. Ed è stato un successo tanto bello quanto inaspettato (??!!). Beh, diciamolo pure: un pensierino l’avevamo fatto un po’ tutti…

800 metri da correre in corsia, senza lo stimolo del fiatone di rabbia o di stanchezza dell’avversario, del rollio delle sue gambe nelle orecchie e la possibilità di aggrapparsi ad una qualche scia costituiscono handicap di notevole importanza per una gara di mezzofondo veloce. E Leo e Letizia, pur essendone pienamente consapevoli, hanno voluto dare fiducia a quella faccia folle del Jolly. E lo hanno pescato.

1’52” e 38 per Leo e 2’14” e 05 per Letizia sono stati i riscontri cronometrici che hanno permesso ai due atleti virtusini di aggiudicarsi le loro serie e conquistare, rispettivamente, la seconda e la terza posizione nella classifica finale. I due risultati, oltretutto, rappresentano i loro primati personali.

La passione degli atleti e la competenza dei tecnici costituiscono senz’altro un mix vincente e, sebbene non tutti i ragazzi riusciranno ad ottenere risultati altrettanto importanti, ognuno avrà la possibilità di appagare le proprie aspettative e, indipendentemente dall’esito, potrà inorgoglirsi per averci provato. Le occasioni non mancheranno. Il tamtam delle competizioni sta rullando. Ora tocca giocarsi il Jolly e tentare di dare il proprio contributo per tinteggiare di giallo e di blu le piste e le pedane del Molise e dell’Italia intera. Intanto, appuntamento per tutti a martedì 30 giugno, alle ore 18,45, per la prima giornata dell’ennesima edizione delle Virtusiadi 2.0 dell’anno 2020.

28/06/2020